Selezionare i 5 panorami più suggestivi del Salento non è affatto semplice: per ogni veduta inclusa, ne restano fuori almeno il doppio altrettanto affascinanti e meravigliose. Tuttavia, il web è pensato per letture rapide e incisive, per liste che permettono di scoprire luoghi straordinari anche in breve tempo. Perciò, se proseguendo nella lettura, conoscendo anche solo un po’ la nostra terra, vi sembrerà che manchino vedute importanti, perdonateci. La selezione è stata guidata dal cuore, considerando principalmente un criterio: l’emozione suscitata davanti a spazi più o meno vasti, sparsi in tutto il territorio. 

1) Torre Sabea, Rivabella, Gallipoli

C’è un luogo dove il tempo sembra quasi sospeso, una culla che si estende da un lato a Gallipoli, nella bellezza della parte antica della città, e dall’altro a Lido Conchiglie e la piccola quanto incantevole Santa Caterina. Al centro si erge Torre Sabea, una vecchia fortificazione del XVI secolo, incastonata in uno spazio fronte mare che lambisce una scogliera bassa e frastagliata. Al tramonto, il luogo si tinge dei colori intensi del rosso, avvolgendo la costruzione e il panorama come per proteggerli. Una leggenda malinconica del 1500 narra che un giovane soldato, incaricato di presidiare la torre per prevenire attacchi, fosse innamorato di una giovane gallipolina, sua sposa. La fanciulla, desiderosa di rivedere il marito, si recò alla torre con delle amiche e, travolta dalla passione, rimase lì fino a dopo il tramonto. Al risveglio nel cuore della notte, la giovane tentò di tornare a casa, ma, persa l’orientamento nel buio, tornò alla torre. Il suo sposo, avvertiti rumori sospetti, la credette un nemico e la trafisse con la sua spada. Distrutto dal dolore, prese il corpo esanime e si allontanò in mare aperto con una piccola barca. Secondo la leggenda, ogni sera, chi osserva attentamente può avvistare due gabbiani bianchi abbracciati, che poi volano verso l’orizzonte.

2) Marina Serra

Ci troviamo a Tricase, nella punta del Salento, precisamente a Tricase Porto. Una marina affascinante perché ancora priva delle opere distruttive dell’uomo, almeno in parte, incastonata su una costa che consigliamo di visitare all’alba, per assistere all’inizio di un nuovo giorno. Sebbene possa sembrare un orario poco adatto ai ritmi rilassati di una vacanza, è in quel momento che il panorama, illuminato dal sole che si insinua nelle cavità, rivela tutta la sua meraviglia. La zona è rinomata per una splendida piscina naturale, delimitata da una scogliera che forma un anfratto colmo di acque dalle sfumature che variano dall’azzurro al turchese, creando giochi di luce unici. Provate a fare un tuffo in questo spazio aperto, a scrutare il cielo sereno, godendo del silenzio che vi abbraccia e del sole che vi accarezza la pelle.

3) Faro di Punta Palascia

Il punto più orientale d’Italia accoglie il Faro di Punta Palascia, una struttura che si affaccia sempre sul mare infinito, spalancandosi in tutta la sua immensità ai visitatori. Un luogo dove regna un silenzio surreale, anche nei giorni in cui il vento flagella la costa e increspa il mare. Raggiungibile percorrendo un sentiero costellato di cartelli informativi, questo panorama è un must per la sua poesia intrinseca: i cespugli di erbe aromatiche che si arrampicano sulle rocce, interrompendo la monotonia cromatica, l’azzurro intenso del mare e il bianco accecante del faro, intatto nonostante l’erosione del tempo. Una visita imperdibile se siete in zona, per poi dirigervi verso la vicina Leuca.

4) San Mauro

C’è un altro luogo che amiamo tanto da inserirlo come tappa obbligata per chi visita il Salento e desidera riempirsi gli occhi di panorami stupendi. Si tratta della vecchia abbazia di San Mauro, che domina la parte di serra salentina tra Gallipoli e Santa Maria al Bagno. Un luogo che da bambini affascina per il richiamo silenzioso e misterioso esercitato dai suoi mattoni che spiccano tra la sterpaglia bruciata e l’erba gialla arsa dal sole. Da qui si può godere di un panorama surreale tanto al mattino presto, prima che la luce del giorno inondi completamente l’abbazia e l’altura su cui si trova, quanto al tramonto, quando la calura estiva si smorza e il cielo si tinge di striature di rosso e viola. L’abbazia è legata a una leggenda secondo la quale le spoglie di San Mauro, martirizzato nel 284, furono qui adagiate dai compagni in fuga dai romani. Per questo motivo venne edificata la chiesetta a lui dedicata e si celebra ogni anno il primo maggio.

5) Piazza del Popolo, Specchia

Ci sono numerosi borghi, cittadine e città come Lecce che meriterebbero di essere inclusi tra i 5 panorami più suggestivi del Salento, ma abbiamo scelto Piazza del Popolo a Specchia, uno dei borghi più belli d’Italia, per chiudere questo breve excursus sui luoghi da visitare per lasciarsi inondare dalla bellezza. Un centro storico ordinato e pulito, dominato dal bianco delle pietre con cui sono costruiti edifici e stradine, dove passeggiare piacevolmente dopo una giornata al mare. Situato a metà strada tra la terra e il mare, Specchia ha la particolarità di pacificare anche gli animi più inquieti semplicemente passeggiando tra le sue stradine, respirando la serenità che infonde ogni angolo, anche il più nascosto. Salendo nella parte più alta del paese, si arriva in Piazza del Popolo, che si apre su alcuni dei più bei palazzi di Specchia, dalla chiesa madre, risalente al XV secolo, a Palazzo Risolo, offrendo un’istantanea bianchissima di un tempo quasi passato, ma ancora ben radicato nelle abitudini, tradizioni e usanze di questo borgo suggestivo.